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Il fumo di tabacco è un inquinante atmosferico importante. È anche uno dei più pericolosi per la salute, è risaputo. Essendo una delle principali cause di inquinamento dell’aria interna, non colpisce solo il fumatore, ma anche chi lo circonda. La quantità di fumo creata da un prodotto del tabacco, come una sigaretta, dipende dalla quantità di tabacco disponibile per la combustione. Il fumo passivo emesso fumando un grosso sigaro cubano è simile a quello emesso fumando un intero pacchetto di sigarette. Il fumo ha una maggiore concentrazione di agenti cancerogeni ed è costituito da particelle piccole che facilitano l’ingresso dei componenti tossici nei polmoni.

I “fumatori passivi”, cioè quelli che pur non fumando sono costretti a inalare il fumo prodotto dai fumatori, sono a rischio delle stesse complicazioni di salute dei fumatori. Assorbono nicotina e sostanze chimiche tossiche proprio come fanno i fumatori. Più si inala, più diventa pericoloso. Infatti, il fumo passivo provoca circa 3.000 morti all’anno tra i non fumatori. Qualcuno che fuma in una stanza al primo piano di una casa può influenzare qualcuno in una stanza al piano di sotto. Il fumo può viaggiare tra le stanze e persino su per le scale e attraverso le prese d’aria. Oltre a respirare il fumo nocivo, ci sono anche sostanze chimiche altamente tossiche che si attaccano alle tende, alla biancheria, ai mobili e ai vestiti. Avete presente un’automobile di un fumatore? Lui dirà che fuma col finestrino aperto, se va bene, ma in realtà i sedili e le plastiche interne assorbono il fumo e l’odoro (e gli agenti tossici) rimangono lì.

Il monossido di carbonio viene prodotto dal fumo di sigaretta a livelli ben al di sopra dello standard accettabile per l'esposizione umana.

La nicotina nel fumo di tabacco reagisce con l’acido nitroso, che è un componente comune dell’aria interna. Ciò porta alla formazione di agenti cancerogeni pericolosi. La nicotina rimane sulle superfici per giorni e settimane, con agenti cancerogeni che continuano a essere creati, che vengono poi inalati, assorbiti o ingeriti. L’esposizione al tabacco è pericolosa. Il fumo passivo è particolarmente pericoloso per i bambini. È noto che il residuo tossico arresta la crescita dei bambini e indebolisce il loro sistema immunitario. Inoltre, considerando che i bambini piccoli strisciano e si mettono oggetti in bocca durante lo sviluppo, è più probabile che entrino in contatto con sostanze inquinanti e tossiche. I bambini ingeriscono il doppio della quantità di polvere rispetto agli adulti. Anche gli animali domestici sono a rischio.

Davvero, non c’è modo di sfuggire agli effetti tossici del fumo. È possibile pulirla per eliminare alcune particelle, ma il danno è fatto. L’unico vero modo per risolverlo è smettere di fumare. Anche se si fuma all’aperto, il fumo si attaccherà ai vestiti e ai capelli.

Respirare aria di qualità è fondamentale per il nostro benessere. È assurdo aumentare volontariamente l’esposizione agli inquinanti atmosferici, già a livelli oltre soglie limite, per fumare una sigaretta. La parte più inquietante di tutte sono le particelle cancerose che aleggiano nell’aria, mettendo a repentaglio la salute a causa degli oltre 4.700 composti chimici, tra cui arsenico (veleno per topi e formiche), benzene (cemento di gomma), piombo (materiale per batterie per auto), fenolo (utilizzato nella produzione di disinfettanti e plastica) e acido cianidrico (veleno utilizzato nelle camere a gas). Anche il monossido di carbonio viene prodotto a livelli ben al di sopra dello standard accettabile per l’esposizione umana.

Molte persone non si rendono conto della gravità della cosa. Gli effetti sono di lunga durata e spesso letali. I purificatori d’aria possono aiutare nell’eliminazione degli odori causati dal fumo di sigaretta aspirando l’aria al loro interno, pulendola e quindi facendola circolare nuovamente nella stanza. I filtri HEPA (high-efficiency particulate air) e gli ionizzatori prendono di mira le particelle di fumo di tabacco.